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LinkedIn Ads per il Turismo B2B: Porta la Tua Offerta Davanti ai Decision Maker

LinkedIn Ads nel turismo B2B: perché sono ormai imprescindibili

Nel panorama sempre più digitalizzato del marketing turistico B2B, LinkedIn si distingue come piattaforma d’eccellenza per connettere aziende turistiche con decision maker qualificati come agenzie, buyer, operatori incoming e DMC. Con oltre 900 milioni di utenti in tutto il mondo (di cui più di 17 milioni in Italia), LinkedIn offre un ambiente professionale dove far emergere offerte turistiche dedicate al segmento business, incrementando la brand authority e il tasso di conversione.

Le LinkedIn Ads consentono infatti di stabilire relazioni commerciali mirate tramite una segmentazione avanzata per ruolo, settore, anzianità, regione geografica e molto altro. In un settore dove la reputazione e la qualità dell’offerta sono determinanti, raggiungere il pubblico giusto con messaggi pertinenti diventa un vantaggio competitivo enorme.

Targeting avanzato: il cuore del successo su LinkedIn

Una delle principali differenze tra LinkedIn e altri canali pubblicitari è la possibilità di definire in modo sofisticato il proprio pubblico target. Le opzioni di targeting includono:

  • Ruolo lavorativo: ideale per raggiungere CEO di agenzie, responsabili acquisti di tour operator o manager di eventi aziendali;
  • Settore di appartenenza: dal turismo business al luxury travel, puoi servire campagne specifiche per nicchie settoriali ben definite;
  • Livello di anzianità: proposta perfetta per chi desidera comunicare solo con figure decisionali;
  • Competenze specifiche: esempio pratico? Promuovi un retreat aziendale targeting utenti con skill associati al people management.

Questi filtri permettono alle aziende turistiche non solo di generare visibilità qualificata, ma di generare lead ad alto valore commerciale.

Tipologie di campagne LinkedIn Ads ideali per il turismo B2B

LinkedIn mette a disposizione diversi formati pubblicitari che possono essere sfruttati efficacemente da chi opera nel comparto turistico B2B:

  • Sponsored Content: ottimi per mostrare itinerari esclusivi, pacchetti incentive o viaggi MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions);
  • Lead Gen Forms: consentono di raccogliere rapidamente contatti da utenti professionisti interessati a richiedere un catalogo, una demo o la disponibilità per partnership;
  • Message Ads e Conversation Ads: ideali per costruire un dialogo diretto con potenziali partner invitandoli a un evento, fiera o webinar informativo;
  • Dynamic Ads: adatti a fare remarketing su chi ha visitato il tuo sito B2B o interagito con i tuoi contenuti.

Ad esempio, un’agenzia incoming che lavora con eventi aziendali potrebbe creare una campagna Conversation Ad rivolta ai responsabili risorse umane di aziende italiane per proporre località adatte a team building, con una call-to-action chiara per fissare una call conoscitiva.

Strategie vincenti: dalla consapevolezza alla conversione

Una campagna LinkedIn Ads efficace nel turismo B2B non si limita al click. Deve essere parte di una strategia di funnel marketing ben strutturata. Le fasi principali includono:

  1. Awareness: promuovi la tua USP (unique selling proposition) – per esempio una destinazione per eventi aziendali nel sud Italia – tramite post sponsorizzati con immagini e storytelling;
  2. Engagement: offri contenuti scaricabili come guide, listini o video testimonial attraverso campagne Lead Gen con moduli precompilati;
  3. Conversione: attiva il retargeting su chi ha visitato il tuo sito o aperto le email, e offri un incentivo concreto (sconto partner, ingresso fiera, invito a un fam trip) per consolidare il contatto.

Un approccio progressivo al contatto commerciale aumenta non solo il tasso di risposta, ma anche il ROI finale delle campagne.

Tracciamento delle performance e ottimizzazione continua

Uno dei punti di forza delle LinkedIn Ads è l’integrazione con strumenti di analisi dei dati turistici e CRM. Tramite il LinkedIn Insight Tag potrai tracciare:

  • azioni post-click sul tuo sito B2B;
  • profilo professionale delle lead generate;
  • tasso di conversione per ogni tipologia di contenuto e target.

In questo modo, potrai abbandonare ciò che non funziona e scalare ciò che converte, testando varianti A/B di immagini, offerte e call-to-action. Per chi utilizza strumenti di automation email, consigliamo di segmentare anche in fase di nurturing: se un lead ha scaricato una guida MICE, invierai follow-up coerenti e pertinenti.

Esempio reale: crescita B2B grazie agli Ads su LinkedIn

Un’agenzia incoming specializzata in viaggi gourmet nel Nord Italia ha creato una campagna a target per buyer di agenzie estere interessate al food travel. Ha utilizzato un carosello sponsored content con fotografie evocative di esperienze culinarie e un lead gen form collegato a una guida PDF.

Risultato in 45 giorni:

  • +230 lead profilati (di cui 70% da UK e DACH);
  • 23 richieste di collaborazione diretta;
  • 6 contratti business attivati nel trimestre successivo.

Un output concreto ottenuto con un investimento modesto ma pianificato con attenzione, grazie al potere del marketing sui social media professionali.

Strumenti utili per implementare campagne LinkedIn B2B

Per gestire una campagna LinkedIn Ads in modo strategico, puoi integrarti con:

  • LinkedIn Campaign Manager: lo strumento ufficiale per creare e monitorare le campagne dalla A alla Z;
  • Canva Pro o Adobe Express: per creare visual ad alta impatto e formati carousel;
  • HubSpot o CRM open-source come Zoho: per sincronizzare automaticamente lead form e pipeline commerciale;
  • HubSpot: per l’automazione delle attività B2B post-campagna.

Inoltre, puoi coordinare LinkedIn con il tuo sito attraverso strumenti di CRO già trattati in questo articolo sulle landing page AI per il turismo.

Preparati a sfruttare LinkedIn per le tue relazioni commerciali

Se gestisci un tour operator con focus B2B, una DMC o un hotel con soluzioni per eventi e business travel, LinkedIn rappresenta un canale prezioso e spesso sottovalutato nel turismo italiano. Inizia con questi passaggi concreti:

  • Identifica il tuo buyer persona: chi sono i decision maker che vuoi raggiungere?
  • Pianifica almeno due campagne al mese con obiettivi differenziati (branding e acquisizione lead);
  • Utilizza il Lead Gen nativo per aggirare i limiti di conversione esterna;
  • Integra l’Insight Tag nel tuo sito per misurare le performance e attivare retargeting intelligente;
  • Coltiva il traffico generato con contenuti verticali e newsletter a valore aggiunto.

Con pochi semplici accorgimenti puoi trasformare LinkedIn nella tua macchina generatrice di contatti B2B, anche in uno scenario competitivo come quello del turismo. E se hai bisogno di una base solida da cui partire, valuta di realizzare una piattaforma web professionale per il turismo che supporti le tue iniziative adv.

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